Comunicato Federlazio Ambiente

 

COMUNICATO STAMPA

 

FEDERLAZIO AMBIENTE SCRIVE ALLA REGIONE PER REVISIONE TARIFFE SMALTIMENTO

 

Roma, 7 febbraio 2011

 

Lo scorso 4 febbraio Federlazio Ambiente ha scritto una lettera per sollecitare la Regione Lazio ad una revisione urgente delle tariffe nel settore smaltimento e/o trattamento finale RSU. La lettera, firmata dal Presidente di Federlazio-Ambiente Bruno Landi e dal Direttore Generale della Federlazio Giovanni Quintieri, è stata inviata all’att.ne dell’Assessore alle Attività Produttive On.le Di Paolo, al Capo Segreteria dr. R. Giovannetti, al Direttore dr. M. Marotta, al Dirigente Area dr. R. Ascenzo, e per conoscenza al Presidente della Regione On.le R. Polverini e al Segretario Generale della Giunta regionale dr. S. Ronghi.

 

Nella lettera si informa che la Regione è stata a più riprese sollecitata da Federlazio Ambiente per la suddetta revisione tariffaria ma che nulla di positivo ad oggi è accaduto. A tal proposito Federlazio-Ambiente comunica, inoltre, che se entro il termine del 15 febbraio 2011 non si dovesse provvedere almeno alla determinazione delle tariffe verrà proclamato lo stato di agitazione della catogoria che comporterà la chiusura generalizzata degli impianti.

 

Federlazio-Ambiente (l’articolazione della Federlazio nata nel 2007 grazie all’adesione del 90% delle imprese private che operano nel settore smaltimento e trattamento dei rifiuti) da anni si batte per rimediare ai gravissi ritardi nei pagamenti da parte di un numero consistente di Comuni della Regione. Con la stessa determinazione si sta battendo per una revisione tariffaria che è premessa fondamentale non soltanto del buon funzionamento del sistema, ma anche della concreta realizzazione degli obiettivi del Piano Rifiuti regionale.